Rubino, la gemma di colore rosso intenso

Il rubino è considerato il simbolo dell’amore prima che il diamante rubi il posto invidiato di questa pietra preziosa. Questa gemma è la varietà più preziosa di specie minerali di corindone, che include anche lo zaffiro. Ciò rende il rubino una delle pietre preziose più importanti nel mercato delle pietre colorate. Nella sua forma più pura, il corindone minerale è incolore.

Pietra Rubino: composizione ed estrazione

Il colore del rubino è dovuto principalmente alla presenza di atomi di cromo, fino a circa il 2% al massimo. Il rubino è classificato come pietra preziosa in gioielleria, dove viene utilizzato. Ha una durezza di 9 sulla scala di Mohs. Il valore di mercato di un rubino dipende da diversi fattori: le sue dimensioni, il suo colore, la sua purezza e la sua dimensione (il suo “taglio”). I rubini di qualità gemma presentano piccole inclusioni, che le rendono uniche, mentre i rubini sintetici possono apparire perfetti. È, insieme ai diamanti colorati, la pietra preziosa che può raggiungere i valori più alti. I rubini vengono estratti in Africa, Asia, Australia e in alcuni stati degli Stati Uniti come il Montana e la Carolina del Sud . I principali giacimenti sono in Birmania (90% della produzione mondiale ), in Mozambico così come in Sri Lanka , Madagascar. Il giacimento più grande si trovava a Mong Hsu, nel nord-est della Birmania. I cristalli di Mong Hsu sono bicolore nel loro stato naturale: un centro nerastro e pareti esterne rosso vivo. Il loro uso in oreficeria rimase limitato fino alla scoperta di un trattamento termico che permetteva di cancellare il colore nero del centro, lasciando solo il rosso della periferia.

Storia e significato della gemma Rubino

Il rosso è il colore delle nostre emozioni più intense: amore, rabbia, passione e furia. Le prime culture presentavano i rubini per la loro somiglianza con il rossore del sangue che scorreva nelle loro vene e credevano che i rubini detenessero il potere della vita. Il rubino è una delle pietre colorate più importanti. I rubini sono menzionati quattro volte nella Bibbia, in associazione con attributi come bellezza e saggezza. Nell’antica lingua sanscrita, il rubino è chiamato Ratnaraj, ovvero “Re delle gemme”. Nel I secolo d.C. lo studioso romano Plinio inserì i rubini nella sua storia naturale, descrivendone la durezza e la densità. Gli antichi indù credevano che coloro che offrivano bellissimi rubini al dio Krishna fossero riconfermati come imperatori. Il rubino ha accumulato nei secoli una miriade di leggende. La gente in India credeva che i rubini permettessero ai loro proprietari di vivere in pace con i loro nemici. In Birmania i guerrieri possedevano rubini per renderli invincibili in battaglia. Tuttavia, non bastava indossare i rubini. Dovevano inserirli nella loro carne e farli diventare parte del loro corpo. Il nome rubino deriva dalla parola latina ruber, che significa “rosso”. Il colore rossastro del rubino suggerisce una fiamma inestinguibile che brucia nella pietra.

Rubino: caratteristiche principali

Gli oligoelementi che fanno parte della struttura cristallina del minerale provocano variazioni nel suo colore. Il cromo è l’oligoelemento che provoca il rosso rubino, che va dal rosso arancio al rosso porpora. La forza del rosso rubino dipende dalla quantità di cromo presente: più forte è il cromo, più forte è il colore rosso. Il cromo può anche causare fluorescenza, che si aggiunge all’intensità del colore rosso. Le persone nel settore si aspettano che i rubini abbiano almeno alcune inclusioni perché i rubini senza inclusioni sono praticamente inesistenti. Il valore del rubino dipende da quanto sono visibili le inclusioni. Inclusioni evidenti o inclusioni che riducono la trasparenza o la luminosità riducono notevolmente il valore di questa pietra. Le inclusioni possono anche limitare la durabilità di un rubino. Grandi fratture superficiali possono rappresentare una minaccia per la durabilità. Caratteristiche tipiche della limpidezza del rubino includono sottili inclusioni minerali dette aghi. Quando il minerale è rutilo e gli aghi sono presenti in gruppi intersecanti si parla di seta. Gli aghi possono essere corti o lunghi e sottili e possono sembrare ben messi insieme. Il rubino può anche contenere aghi costituiti da altri minerali, piccoli cristalli, aree di variazione di colore o inclusioni che sembrano impronte digitali. Alcune inclusioni possono effettivamente contribuire positivamente all’aspetto di una gemma. La presenza della seta rutilica fa sì che la luce si diffonda su sfaccettature che altrimenti potrebbero essere troppo scure. Questo aggiunge morbidezza al colore e distribuisce il colore in modo più uniforme sulla corona del rubino.

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LA differenza del verde calmante o del blu, il rosso porta energia, stimola. È un’espressione di potere e dominio. Nel mondo della moda e della bellezza, associamo il rosso a donne particolarmente coraggiose e grintose. È un colore distintivo che è garantito per attirare gli occhi degli altri. Puoi scegliere tali gioielli che sembreranno molto delicati anche con una pietra rossa. Ad esempio, su GioiaPura si possono acquistare anelli, bracciali, orecchini e collane con la graziosa gemma dal colore rosso, scopri ora la collezione!