Smeraldo

Lo smeraldo deve il suo colore a tracce di cromo, vanadio e ferro, le cui varie concentrazioni determinano una gamma straordinaria di verdi, dal chiaro pastello al cupo intenso con vari gradi di sfumature bluastre, brune, grigiastre e giallognole.

Pietra Smeraldo: composizione ed estrazione

Lo smeraldo è una pietra preziosa ed è una varietà del minerale berillo (Be3Al2(SiO3 ) 6 colorato in verde da tracce di cromo o talvolta vanadio. Soltanto la presenza del cromo rende il berillo uno smeraldo. Ha una durezza di 7,5–8 sulla scala di Mohs. La maggior parte degli smeraldi hanno una tenacità (resistenza) classificata generalmente come scarsa, a causa della presenza di crepe esterne e fessure interne, caratteristiche proprio della pietra. La sua formazione richiede delle condizioni geologiche molto particolari, nelle quali si combinano elementi quasi incompatibili, come il berillio e il cromo. Tali condizioni si sono verificate in alcune zone della terra come in Egitto, Colombia, Brasile, ecc…

Smeraldo: storia e significato

Lo smeraldo, un minerale appartenente al gruppo dei silicati, il cui nome deriva dal latino “smaragdus” e dal greco “σμάραγδος”, cioè ‘gioiello verde’. La parola poi si è evoluta nelle lingue medievali esmeraldo, esmeraude, in francese emeraude, fino all’inglese emerald e all’italiano smeraldo. La storia di questa gemma inizia in Egitto: le miniere di Smeraldi attive probabilmente dal 3500 a. C., furono riscoperte nel 1816 dal mineralogista francese ed esploratore Cailliaud. Anche se l´Egitto in passato deteneva quasi il monopolio, esistevano altre fonti estrattive, come la Grecia, la regione di Habachtal, la miniera di Mingora, la Swat Valley, il Pakistan. Persino Cleopatra, ultima regina d´Egitto, divenne famosa per i suoi Smeraldi: indossava meravigliosi gioielli e offriva in omaggio ai suoi dignitari Smeraldi incisi con la sua immagine. Per gli Egizi, gli Smeraldi non erano solo delle semplici gemme, ma dei potenti simboli patriottici per esprimere il proprio orgoglio nazionale. Cleopatra ne era consapevole e per questo, quando riuscì a consolidare il proprio, rivendicò immediatamente la ricchezza mineralogica del paese. Sin dall´antico Egitto, lo Smeraldo è collegato alla fertilità, immortalità, ringiovanimento e primavera. In altri Paesi venivano utilizzati per riposare e dare sollievo agli occhi stanchi.

Caratteristiche della gemma preziosa Smeraldo

Gli smeraldi, come tutte le pietre preziose, sono classificate utilizzando quattro parametri di base, le quattro C della conoscenza: colore, purezza, taglio e caratura. Normalmente, nella classificazione delle pietre preziose colorate, il colore è di gran lunga il criterio più importante. Questo membro della famiglia dei berilli è tra le tradizionali gemme dei "quattro grandi" insieme a diamanti, rubini e zaffiri. Gli smeraldi presentano tonalità che vanno dal giallo-verde al blu-verde. Un’ulteriore caratteristica di questa pietra preziosa è la sua brillantezza unica. La lucentezza di uno Smeraldo viene spesso descritta come “setosa”, “calda”, “splendente” e influisce in modo determinate sul colore, la purezza e il taglio.

Lo smeraldo, una gemma preziosa utilizzata in splendidi anelli e delicate collane Sono visibili profonde sfumatura di verde, che i gioielli di GioiaPura hanno catturato per adattarsi ad ogni tipo di personalità. Sono parte integrante di un mercato delle pietre più colorate e in particolare del mercato nuziale, dove vediamo gli smeraldi sia come pietre centrali come il classico solitario che consentirà di ottenere un tocco di classe, ed anche per gli anelli di fidanzamento. Principalmente, lo smeraldo è preferibile abbinarlo all’oro giallo, in quanto risalterà il colore intenso della gemma, ma anche l’argento o l’ora bianco saranno in grado di donare un tono più fresco e delicato. Trova qui il gioiello più adatto con la bellissima pietra preziosa verde!