Ematite: proprietà, storia e significato

L’ematite è uno dei minerali più diffusi presente nel pianeta, è una pietra scura con una lucentezza metallica dovuta al suo alto contenuto di ferro. Il colore può essere variabile e la pietra stessa è ampiamente utilizzata per realizzare gioielli e non solo. Mantiene la lucentezza più a lungo, non si ossida ed è durevole. La polvere di ematite finemente macinata viene utilizzata anche come colorante.

Pietra Ematite: composizione ed estrazione

L’ematite è un composto di ferro e ossigeno (Fe2O3). Il colore di base dell’ematite è grigio acciaio, ma quando è esposto alle intemperie diventa rosso. La composizione chimica dell’ematite di diversi colori è la stessa, ma le loro strutture cristalline differiscono. L’ematite di solito si presenta sotto forma di grumi, formazioni rotonde e irregolari o placche strette che crescono trasversalmente. L’ematite è un minerale di ferro comune nelle rocce sedimentarie in grandi depositi, ad es. in Canada, Stati Uniti, Ucraina e Brasile. Magnetite ed ematite sono molto simili nella composizione e spesso si trovano nelle stesse aree, motivo per cui questa pietra preziosa viene spesso estratta come sostituto della magnetite.

Da dove deriva il termine “Ematite”? La storia ed il significato

Nell’antichità sono stati utilizzati vari manufatti in pietra di ematite, che hanno lasciato tracce della sua esistenza in opere anche più di 40.000 anni fa I primi antenati usavano l’ematite per lasciare il segno sulle pareti delle grotte ed i romani la usavano come pittura per la guerra. Ora è facile vederlo come un materiale industriale per la pigmentazione, come strumento di pulizia e nella produzione di texture e coloranti. È stato registrato che in precedenza per realizzare specchi, era utilizzata una versione speculativa dell’ematite, ad esempio nel ritrovamento di questa pietra negli specchi delle tombe d’Egitto. Il nome ematite deriva dalla parola “ematite lithos” che significa “pietra del sangue”. Questo concetto fu coniato dal greco Teofrasto, predicò che questo minerale fosse prodotto sul sangue versato dai guerrieri nelle guerre dei secoli precedenti, e ne cita il colore interessante. È probabilmente il primo minerale registrato il cui nome ha un suffisso ‘-ite’.

Caratteristiche principali della gemma Ematite

Tutti i componenti dell’ematite lo rendono più duro, allo stesso tempo ha una mancanza di resistenza rispetto ad altri minerali. Il suo spessore è di 5,27 gr/cm3. Una caratteristica fondamentale che possiede l’ematite e che la distingue da altre pietre è la linea rossa netta che appare quando viene tagliata con cura. Una caratteristica che distingue l’ematite dagli altri minerali della sua categoria è la sua incapacità di produrre un campo magnetico senza essere direttamente esposta alle alte temperature. L’origine di questo materiale può essere derivata da condizioni idrotermali, si trova comunemente in depositi metasomatici e può essere immagazzinato in rocce refrattarie.

Dove acquistare i migliori gioielli con la pietra Ematite?

L’ematite può essere utilizzata per creare gioielli adatti a una vasta gamma di stili, sofisticati o casual, moderni o vintage, bohémien o hippie. Per il look più elegante, spicca l’ematite incastonata in oro giallo. L’oro ammorbidisce il colore nero metallico della pietra preziosa e lo completa. L’ematite ha un aspetto intrigante quando è incastonata in gioielli e viene spesso definita il “diamante nero”. Sebbene l’ematite non sia così popolare come altre gemme preziose, uno dei suoi usi principali è la produzione di gioielli dall’aspetto metallico lucido. Esistono molti gioielli particolari realizzati con l’ematite, inclusi orecchini e bracciali: scopri tutti i gioielli da GioiaPura e scegli il tuo preferito.