Agata, la gemma con molte tonalità, versatile per ogni gioiello

L’agata è uno dei cristalli più antichi e la sua età è stimata in circa 15.000 anni. È noto che questa pietra fu usata come talismano durante il periodo del Rinascimento in Italia. Questa gemma è un tipo di roccia vulcanica. Le strisce di agata sono formate dalla cristallizzazione ritmica. Ogni striatura che troviamo su un’agata può essere opaca o trasparente e risaltare per la sua particolare fluorescenza. I collezionisti apprezzano questa gemma per via degli incredibili disegni che si formano naturalmente dagli incroci delle sue striature colorate. L’invecchiamento provoca un guscio bianco sul guscio esterno dell’agata e sugli strati esterni si formano alcune strisce. L’agata ha una struttura morbida e porosa. È spesso di colore bianco latte, ma a volte anche verde o blu. La descrizione dell’agata può essere radicalmente diversa perché ogni campione è unico, con un totale di circa 150 varietà di questo minerale.

Gemma Agata: composizione ed estrazione

L’agata rappresenta il calcedonio di quarzo, i cui strati differiscono per colore. Gli strati lineari e concentrici sono separati in un chiaro motivo a strisce. La sua formula chimica di riferimento è: SiO2 + Al, Ca, Fe, Mn. Ha un grado di durezza di 7 sulla scala di Mohs. I diversi colori dell’agata derivano dalla presenza (impurità) di diversi composti di ferro e manganese. La pietra viene estratta in grossi blocchi e poi ridimensionata nella misura desiderata. L’agata si trova in Africa, Brasile, Egitto, India, Canda, Germania, Repubblica Ceca, Marocco, Russia e Stati Uniti.

Agata: storia e significato

I nostri antenati credevano che con l’aiuto di questo minerale fosse possibile respingere la tempesta; è stato posto sotto i cuscini per vedere sogni vividi e positivi. Secondo gli antichi greci, l’importanza della pietra d’agata è quella di fornire cautela, proteggere dall’amore infelice e dai pensieri negativi. Gli antichi romani lo associavano alla fertilità per la dea, quindi quasi tutti i contadini e giardinieri romani lo possedevano. La pietra d’agata ha ispirato la sua bellezza anche agli antichi maestri. È impossibile nominare la data esatta della scoperta del minerale, ma la ricerca archeologica ha dimostrato che già nel V secolo questa bellissima pietra veniva utilizzata per realizzare sigilli. Già nel III secolo il minerale veniva utilizzato per decorare le sale dei palazzi. Poi è apparso temporaneamente in background. La seconda ondata di popolarità è arrivata quando i maestri italiani iniziarono a creare opere d’arte con l’agata. I primi gioielli sono arrivati in Russia da San Pietroburgo. Il famoso gioielliere russo K. Faberge divenne un ammiratore della bellezza unica dell’agata. Ha creato fibbie, sigilli, bottiglie di bella pietra. Ci sono 2 teorie sull’origine del nome agata: secondo la prima versione, il minerale prende il nome dal fiume Achates in Italia (ora si chiama Dirillo), dove si trovava il suo giacimento. Secondo la seconda versione, il nome dell’agata deriva dal greco e significa felice, amichevole. .

Caratteristiche della gemma Agata

La pietra non trattata ha una superficie opaca e, dopo la molatura, acquisisce il suo tipico irraggiamento. Alcune varietà del minerale sono opache, mentre altre sono solo parzialmente trasparenti. Grazie alla struttura a strati, le pietre preziose hanno motivi sorprendenti che non si ripetono mai, possono essere incantevoli cerchi concentrici. Modelli unici si vedono nel taglio della roccia a causa della graduale deposizione di calcedonio e cavità microscopiche riempite con altri minerali (cristallo di rocca o ematite). Una caratteristica distintiva di questo minerale è la sua resistenza a quasi tutti gli acidi (tranne l’acido fluoridrico). L’agata ha elevate proprietà decorative e può essere personalizzata, motivo per cui i gioiellieri la apprezzano. L’agata rifrange i raggi per formare splendidi bagliori colorati. Anche un campione colorato o non finito dà un bagliore multicolore (la composizione delle pietre non è molto diversa). Esistono molte varietà di agata, differiscono per colore, motivo, luogo di estrazione. L’aspetto di un minerale dipende dalla sua composizione. Ad esempio, una miscela di cloruri conferisce alla pietra una sfumatura verde e toni ferro – gialli, rossi e marroni. La sardonice è un’agata rossa o marrone con strisce alternate. L’onice è un altro tipo di minerale con strati uniformi di diversi colori.

Dove è possibile acquistare gioielli con la pietra Agata?

La raffinatezza e la bellezza di questo minerale ha affascinato e attratto fin dall’antichità. La struttura insolita, i motivi sorprendenti, i colori brillanti e la convenienza hanno reso le pietre semipreziose un materiale eccellente per la creazione di capolavori di gioielleria. Nel sito GioiaPura trovi tantissimi gioielli abbinati con la pietra agata dalla diversa gamma di colori. La pietra adorna orecchini, bracciali, pendenti ed anelli in diversi stili grazie alla versatilità e all’unicità dell’agata, chiunque può trovare la pietra giusta! Linee e motivi unici rappresentati da diversi colori e sfumature possono creare forme sinuose. Dai diversi colori, puoi scegliere i gioielli per un regalo personale o come regalo per chi ami in base ad esigenze e desideri.